San Felice a Cancello. Vi avevamo anticipato alla fine di agosto gli spostamenti designati dalla centrale del 118 che penalizzavano la zona della valle di Suessola a favore di Maddaloni, ieri si è avuta la prova chiara ed evidente.
La povera signora Filomena con una gamba spezzata e un osso da fuori è stata a terra un’ora e mezza. Per lei frattura della rotula, ieri sera a Caserta è stata messa su una barella al PS. Domani o forse dopodomani sarà sottoposta ad intervento.
Contemporaneamente alla sua caduta al Psaut un extracomunitario con una sospetta frattura ad un braccio non avendo l’auto per portarsi in ospedale inveiva contro gli operatori del Psaut, pretendeva un’ambulanza, nonostante gli venisse spiegato che ci voleva oltre un’ora, dato che era un codice verde. Alla fine il 118 è arrivato dopo due ore. Nel frattempo ha continuato a dare calci sul muro e al portone seminando lo scompiglio, a turno gli operanti lo tenevano a bada.
Questo conferma in primis che il Psaut necessita di un supporto di personale, compresi gli OSS, oltre alla mancanza di videosorveglianza.