Valle Caudina. Occupa un alloggio per dare un tetto alla figlia minore, assolta. Una cittadina di Cervinara, I.L., era stata indagata e poi tratta a giudizio dinanzi al tribunale penale di Avellino per aver occupato, senza alcuna autorizzazione un immobile ad uso abitativo di cui non era proprietaria.
Durante il giudizio la difesa,rappresentata dall’avvocato Giovanna Coppola dei foro di Avellino, ha dimostrato che l’imputata si era trovata in una situazione di necessità dovuta al fatto che doveva assicurare un tetto alla propria figlia di minore età, precisando che tale circostanza giustificava il comportamento assunto dall’imputata.
Il giudice all’esito dell’istruttoria ha ritenuto di accogliere la tesi difensiva ritenendo che il “fatto commesso dall’imputata non costituisce reato” appunto perché l’urgenza di assicurare un tetto alla figlia minore ha giustificato la condotta di occupazione dell’immobile pur senza averne diritto.
