(Carmine Ferrara)
La prima occasione è al 6° per i sanniti, che con Lamesta sfiora il vantaggio con un gran tiro del numero 73 giallorosso che non gira abbastanza. Al 18° il gioco si interrompe per lancio di fumogeni da parte dei supporters Casertana sul terreno di gioco, rovinando anche il mato erboso.
Alla ripresa del gioco (dopo sei minuti), Zanellati si supera su un tiro dalla distanza di Prisco, la cui conclusione era indirizzata sotto la traversa ma l’estremo difensore rossoblu la alza in angolo. Al 32° la Casertana si affaccia nell’area giallorossa, con un buon spunto di Salomaa che serve Bakayoko in area ma l’attaccante francese che manca totalmente la sfera. Nel secondo dei cinque minuti di recupero, tiro insidioso di Talia, che fa rimbalzare la sfera dinanzi a Zanellati ma quest’ultimo è bravo a respingere in angolo. Si va a riposo sul parziale di 0-0. La prima occasione della ripresa è per i falchetti ed è anche clamorosa: al 51° Berra svirgola il retropassaggio per Nunziante, Paglino è lì in agguato a catturare la palla, si trova a tu per tu con il numero 1 del Benevento ma il classe 2007 ipnotizza l’esterno rossoblu. Al 62° tiro innocuo dalla distanza di Proia. Al 71° Bianchi prova a replicare il gol con la Cavese ma Nunziante blocca a terra.
Cinque minuti dopo, il Benevento passa in vantaggio: gran cross di Lamesta, Viviani si svetta in area sopra i difensori della Casertana e deposita la palla nell’angolino. Al 93° Viviani va vicino alla doppietta ma il suo tiro dalla distanza va alto di poco sopra la traversa. Due minuti dopo, Lamesta sfiora il raddoppio con una buona azione personale fermata solo da Zanellati. È l’ultima azione della gara vinta dai sanniti 1-0, decisivo Viviani