Capodrise. Il Comune di Capodrise ha affidato un incarico da 31 mila e 674 euro all’avvocato Ferdinando Tozzi, esperto in materia di diritto societario/diritto d’autore, per difendersi da quella controversia con un fotografo del posto che ha rivendicato ben 3 milioni di euro per delle foto di una mostra svoltasi negli anni scorsi a Palazzo delle Arti, organizzata dall’allora sindaco Crescente, di cui vi è traccia ancora sui social, a questo link
Alcune foto sarebbero state poi pubblicate su un catalogo nazionale. Insomma una vicenda che noi definiamo grottesca e tanto triste.
L’incarico a Tozzi è il frutto di un lavoro svolto da un’apposita commissione nominata dal Comune, una scelta fatta bene.
Avevano partecipato anche alcuni avvocati della zona sempre pronti, questa cosa ci ha fatto un po’ sorridere, comunque questo professionista sicuramente potrà svolgere un buon lavoro.
Fin qui nulla da dire sull’operato della nuova amministrazione. Fa sensazione però che si tratti di un fotografo che ha fatto campagna elettorale per la lista guidata proprio da Nicola Cecere.
Lo hanno visto tutti in paese sotto i palchi, e anche aggirarsi nella sala consiliare durante la prima assise ufficiale della nuova amministrazione, sempre intento a fare foto e altro. Occhio quindi consiglieri e assessori, vi siete fatti firmare delle liberatorie? Qua non si sa mai, non è che tra qualche mese arriverà qualche altro conto salato da pagare?
In generale questa vicenda è grottesca perché ha messo in grande imbarazzo una persona perbene come l’ex sindaco Angelo Crescente che organizzò questa rassegna per far ben figurare la città di Capodrise. Ed ora si ritrova anche lui, come il Comune e l’organizzatore a fare i conti con questa spropositata richiesta di risarcimento danni.
In Capodrise homo homini lupus…
Un peccato perché con questi 31 mila euro che dovranno tirare fuori i capodrisani si poteva fare qualcosa di utile a livello sociale per giovani e famiglie.
E noi di Edizione Caserta? Quanto avremmo dovuto chiedere per tutte le foto e i video che ci hanno rubato in questi 10 anni di attività i nostri colleghi, compresi quelli di Rai, Mediaset e company.
Nell’ultima alluvione di San Felice a Cancello il video terribile della macchina nera travolta dal fango lo hanno preso tutte le televisioni nazionali ed è andato in onda per giorni e giorni…
Per questo siamo solidali con tutto il cuore con Angelo Crescente, con l’organizzatore della mostra e anche con il Comune ma con qualche remora per la sola maggioranza comunale che fino a l’altro ieri ha avuto nel giardino di casa questo fotografo al proprio servizio.
P.S.
La foto dei quadri rossi da Palazzo delle Arti in copertina del nostro articolo l’abbiamo ricevuta in un comunicato stampa dalla mail palarticapodrise@gmail.com del 26 settembre 2020, quindi dovremmo stare tranquilli, la mandò a suo tempo il solito addetto.
Meglio chiarirlo prima, perché qua non si sa mai…
