NAZIONALE – Il mese di ottobre è stato un mese molto mite. Gli esperti attendevano la cosiddetta ottombrata e in effetti c’è stata. Al di là delle piogge incessanti in alcune zone, la colonnina di mercurio è sempre stata al di sopra della media stagionale tanto che in Sicilia diverse persone sono ancora in spiaggia a godersi l’ultimo sole.
Avvicinandoci però verso la fine del mese e l’inizio di novembre, ecco che la situazione è destinata a cambiare. La probabilità di un peggioramento netto delle condizioni stanno diventando via via più alte. In concomitanza del ponte di Ognissanti, un vortice ciclonico artico in arrivo dalla Scandivania si posizionerà sulla nostra penisola.
Le conseguenze potrebbero essere notevoli, con nevicate a quote insolitamente basse. Non solo sulle montagne, dove sarebbe prevedibile, ma addirittura a quote collinari, specialmente nel Centro Nord. Anche se meno probabile al Sud, un simile evento sarebbe comunque degno di attenzione. Sarebbe una novità visto che negli ultimi anni per vedere la neve a bassa quota si è dovuti attendere parecchio tempo, inverno inoltrato. Invece a quanto pare il 2024 vedrà molto presto l’arrivo della neve, per la gioia dei gestori di impianti sciistici.
Insomma ponte di Ognissanti che potrebbe essere bagnato da piogge, temporali e condito da clima mite che ci costringerà a tirare fuori il cappotto una volta per tutte.