Cesa/Crispano. I Carabinieri della Stazioni di Cesa e Parete della Compagnia di Aversa, all’esito di tempestive ricerche e di un rapido coordinamento informativo e operativo tra reparti dell’Arma e con il supporto informativo della Compagnia di Caivano, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di rapina M.R. di anni 16.
In particolare il minore il 15 ottobre 2024 si era introdotto unitamente ad un complice all’interno degli uffici postali di Cesa e Crispano con il volto travisato da una mascherina ffp2 e – sotto la minaccia di un taglierino – si era fatto consegnare l’incasso contante disponibile presso entrambi gli uffici per poi darsi alla fuga venendo subito rintracciato dai militari.
Gli accertamenti immediatamente posti in essere dai Carabinieri hanno consentito di raccogliere gravi elementi e indizi di colpevolezza dai quali appariva evidente che entrambi i reati erano stati commessi dal minore immediatamente prima. In particolare l’arrestato indossava ancora gli stessi capi d’abbigliamento utilizzati per la realizzazione delle due rapine e inquadrati dalle immagini di videosorveglianza analizzate dai militari e all’esito di perquisizione veniva trovato in possesso di un taglierino e di una somma di denaro contante compatibile con quella asportata presso gli uffici postali.
La rapida e tempestiva risposta dell’Arma dei Carabinieri grazie al coordinamento tra i vari reparti e alla stretta sinergia con la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, ha permesso di reprimere rapidamente i gravi reati consumati, fornendo una risposta decisa ai cittadini dell’agro-aversano.