San Felice a Cancello. Consiglio comunale blindato a San Felice a Cancello con una significativa presenza di carabinieri, c’erano entrambi i comandanti delle due stazioni territoriali, con due pattuglie e una terza giunta successivamente.
Sul punto dell’approvazione del piano industriale della raccolta rifiuti solidi urbani c’è stata un po’ di bagarre.
In pratica la maggioranza del sindaco Nuzzo ha accolto la proposta dell’assessore alla trasparenza Izzo per modificare qualcosa nella delibera, nello specifico quando si parla di mezzi di nuova immatricolazione da cambiare in mezzi di nuova fabbricazione.
Il sindaco ha chiesto al presidente del Consiglio comunale Magliulo una sospensione di 5 minuti per far riunire i capigruppo con la Izzo.
Il leader dell’opposizione, Eugenia Carfora, si è rivolta al sindaco e lo ha chiamato duce, scatenando la bagarre. Alcuni assessori sono intervenuti, tra cui la Izzo che si è rivolta alla preside in merito a quella frase. E’ un po’ la polemica del giorno, ci sono anche alcuni commenti sui social che lo testimoniano.
Nuzzo alla fine in pubblico ha detto di non voler sporgere denuncia per quella parola, ma successivamente nell’ambito della maggioranza alcuni suoi consiglieri stanno spingendo affinché lui agisca.
L’azione del gruppo consiliare Speranza
Il gruppo consiliare Speranza nell’ambito di questo consiglio ha espresso contrarietà netta su tutti i punti all’ordine del giorno.
Per quanto riguarda il punto sul piano industriale del nuovo appalto rifiuti, sono diverse le contestazioni:
- Orario di raccolta
- proventi economici da riciclo
- area penalità e infrazioni
- aumento del personale: “Non si comprende perché con un numero più o meno consolidato di utenti è stato previsto l’aumento del personale da 28 a 30 e dei relativi costi (incremento di 54mila euro all’anno). E’ già pura campagna elettorale? Sarebbe questa la novità?”
- Isola ecologica
- area mezzi
- regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani
In seguito analizzeremo le ulteriori criticità espresse dall’opposizione, l’auspicio è che si possa in tempi brevi arrivare allo streaming del consiglio comunale come fanno a Santa Maria a Vico e Cervino.