Marcianise. Blitz nel Centro Orafo Tarì a Marcianise.
Gli agenti della questura di Caserta nelle ore scorse hanno portato a termine un’importante operazione all’interno di un’attività operante nel Centro Orafo Tarì di Marcianise.
Gli agenti, insieme ai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro, durante l’operazione, hanno scoperto che all’interno dell’attività c’era una lavoratrice a nero.
Ma a parte lei, alte irregolarità sono state scoperte. Infatti, l’attività era autorizzata alla sola vendita all’ingrosso, ma durante le indagini, è stato rivelato che gli orologi di lusso venivano venduti anche al dettaglio.
Oltre a ciò, le transizioni non venivano inserite nel registro, infatti, dall’inizio dell’attività il registro risultava vuoto.
La titolare è stata quindi multata per il commercio al dettaglio di oggetti preziosi, attività per la quale non aveva le necessarie autorizzazioni.
Oltre a ciò, gli agenti della questura di Caserta hanno sequestrato 6 orologi di lusso, 5 Rolex modello Datejust, Date, Daytona Dweller e YAcht Master, e un Patek Philippe. Insieme a tali preziosi, sotto sigillo anche scatole e pochette sempre a marchio Rolex e Tudor. Il tutto ha un valore complessivo di oltre 100mila euro.
Gli agenti hanno avuto anche il dubbio sulla reale gestione dell’attività. Perché il fratello della legale rappresentante si è presentato agli agenti come dominus, accogliendo lui stessi i poliziotti e mostrando loro documenti e aprendo loro la cassaforte.
Quest’ultimo, è un volto già noto alle forze dell’ordine, avendo precedenti di polizia nel suo passato
