Giugliano. Il personale della Polizia di Stato ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di tentate estorsioni aggravate dal metodo mafioso nonché dalla finalità di agevolare l’attività delle associazioni di tipo mafioso, nello specifico il clan “Mallardo”; operativo sul territorio di Giugliano in Campania.
Si tratta di Vittorio Borzacchiello e Arturo Scala.
In particolare, dalle indagini esperite dagli agenti del Commissariato di Giugliano in Campania, è emerso che gli indagati avrebbero preteso da vari imprenditori il pagamento di somme di denaro per consentire loro di proseguire nell’attività commerciale.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.