AFRAGOLA/PIEDIMONTE MATESE/LUSCIANO. Scarcerati i due frati accusati di violenza sessuale. E’ stata annullata l’ordinanza cautelare e così padre Domenico Silvestro e padre Nicola Gildi sono stati scarcerati dal Tribunale del Riesame. Lo riporta Napoli Fanpage.
I due religiosi – il primo parroco della Basilica di Sant’Antonio da Padova ad Afragola, il secondo frate al convento di Santa Maria Occorrevole a Piedimonte Matese, ma all’epoca dei fatti anch’egli ad Afragola – erano stati arrestati all’inizio dello scorso mese di agosto con l’accusa di violenza sessuale.
Nei confronti di Gildi era stata formulata anche l’accusa di rapina aggravata in concorso. Mentre padre Silvestro è completamente libero, padre Gildi resta agli arresti domiciliari.
È stata quella che sembrava una comune rapina in casa a far partire le indagini: due uomini di Afragola sono stati vittime di una rapina nella propria abitazione da parte di due soggetti che, armati di mazza e coltello, gli hanno portato via i telefoni cellulari.
La denuncia dei due uomini svela quello che ci sarebbe stato dietro la rapina: su quei cellulari rubati ci sarebbero state le prove – messaggi, foto e video – di incontri sessuali tra le vittime e i due frati; la rapina sarebbe stata dunque commessa per far sparire quelle prove.
Le indagini hanno permesso agli inquirenti di raccogliere indizi a carico dei due prelati; sarebbe stato inoltre padre Nicola Gildi, in concorso con altri tre uomini anche loro arrestati in agosto, a commissionare la rapina.