Giugliano. Prosegue il rafforzamento del dispositivo di controllo delle forze dell’ordine lungo il perimetro del campo nomadi di via Carrafiello in Giugliano in Campania.
“Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, dopo una riunione convocata per prevenire roghi e altri illeciti ambientali nell’area in questione, ha disposto rinnovati servizi interforze con il costante contributo, accanto alle unità dell’Esercito – Operazione Strade sicure, di tutte le altre componenti delle Forze di Polizia e della Polizia locale e Metropolitana”, si spiega in una nota. Sei le attività di secondo livello, svolte con pattuglie miste Esercito- Polizia locale, negli ultimi giorni, accanto ad una serie di ricognizioni mirate, con utilizzo anche dei droni. Intensificate identificazioni e verifiche sui veicoli in ingresso e uscita dal campo, con, complessivamente, sei sequestri di mezzi e circa 20.000 euro di sanzioni.
Nuove consegne sono state definite per il contingente di Strade sicure per stringere le maglie dei controlli, con itinerari operativi lungo la viabilità delle aree rurali. Il Comune di Giugliano è impegnato in una ricognizione del reticolo stradale minore, al fine di liberarlo da eventuali ostacoli e rifiuti e assicurare il passaggio dei mezzi militari. Su tutto il territorio della Città metropolitana di Napoli prosegue, intanto, l’attuazione delle nuove progettualità per il rafforzamento della prevenzione di sversamenti e incendi dolosi di rifiuti messe in campo con le risorse aggiuntive per le Polizie locali, a valere sul Fondo Unico Giustizia, assegnate dal Ministero dell’interno per la stagione estiva 2024. Le progettualità hanno riguardato, in particolare, servizi aggiuntivi dedicati, in borghese e/o in turni non ordinariamente coperti, specie in orari notturni, il rafforzamento dei pattugliamenti delle aree periferiche e il rinnovo della mappatura dei fenomeni, realizzati attraverso l’assunzione di nuovi agenti a tempo determinato o prestazioni di lavoro straordinario.
“Una costante azione, prima di sensibilizzazione, e poi di accompagnamento degli enti locali è stata posta in essere dalla Prefettura per assicurare il coordinamento di tali progettualità con il dispositivo e la strategia posta in atto delle Forze di Polizia e dall’Esercito. Al contempo, sono state predisposte iniziative di formazione, con il contributo della Polizia Metropolitana, destinate agli addetti della Polizia locale, in tema di disciplina in materia ambientale”, conclude la nota.