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Detenuto dà fuoco al pronto soccorso

Regionale. Napoli, detenuto appicca incendio al Pronto soccorso dell’ospedale del Mare. Borrelli (AVS): “Il conto dei danni sia presentato allo sciagurato autore di questo attentato incendiario. Massima severità per chi dimostra non voler seguire riabilitazione sociale”

Un detenuto del carcere di Secondigliano, ricoverato nell’area di osservazione del pronto soccorso dell’Ospedale del mare, ha dato fuoco ad un materasso scatenando un incendio all’interno della struttura che ha coinvolto quattro stanze. Subito è intervenuto il personale dell’ospedale che ha evacuato l’area e messo in sicurezza il reparto.

“Un atto criminale folle che avrebbe potuto scatenare conseguenze ben peggiori per i presenti e per la struttura. Mi auguro che il conto dei danni sia presentato allo sciagurato autore di questo attentato incendiario che ha causato anche la sospensione di un servizio di emergenza. Un gesto inqualificabile che merita di essere punito con la massima severità, soprattutto nei confronti di chi dimostra di non voler in alcun modo seguire un percorso di riabilitazione sociale. Al tempo stesso voglio ringraziare il personale sanitario e le guardie giurate dell’Ospedale del mare insieme ai vigili del fuoco, per essere riusciti a intervenire con la massima rapidità e professionalità evitando che il rogo si diffondesse e riuscendo poi a riaprire la funzionalità dell’area già nelle prossime ore”. Queste le parole del deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.