SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Resi noti dall’ARPAC di Caserta i risultati del monitoraggio continuo dell’aria e delle polveri sottili effettuato sul territorio comunale e segnatamente attraverso la centralina installata negli spazi del plesso scolastico “Raffaele Perla” di via Avezzana che da anni sta fornendo dati specialmente sulla presenza dello Stir al rione Sant’Andrea.
I dati, tutti ottimi e che non destano alcuna preoccupazione sono stati forniti nel corso di un incontro al quale sono intervenuti il Direttore Generale dell’Arpac, Stefano Sorvino, il sindaco di santa Maria, Antonio Mirra, il dirigente Arpac, Piero Cau, l’assessore all’ambiente, Paolo De Riso ed un folto pubblico interessato all’argomento.
Nel corso dell’incontro, dopo l’intervento della sciarpa tricolore che ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione per difendere da ogni forma di rischio ambientale la popolazione, è intervenuto il direttore dell’Arpac che ha illustrato i dati raccolti dalla centralina e che non evidenziano alcuna criticità in merito ai fattori di rischio ed alle componenti che potrebbero concorrere a minare l’integrità dell’aria.
Un solo sforamento del parametro PM10 delle polveri sottili si è registrato in data 21 giugno scorso in occasione dell’arrivo di polveri sahariane che hanno investito buona parte del Sud Italia. Per il resto tutto nella norma, ma il monitoraggio continua ed i risultati saranno resi noti di volta in volta.
