Castel Volturno. I carabinieri di Marcianise sono riusciti a stanare e catturare A. T. di 46 anni che era latitante da un anno.
I militari del nucleo investigativo e radiomobile, guidati dal capitato Sossio D’Ambrosio, e quelli della compagnia, guidata dal maggiore Lucio Pellegrino, sono riusciti a ritrovare il fuggiasco che si trovava in un monolocale a Caivano.
Era ricercato da oltre un anno, da quando il gip di Napoli Nord Daniele Grunieri ha rilasciato un ordine di cattura nei confronti dell’uomo perché era evaso dagli arresti domiciliari e per aver sparato a un suo rivale che risiede a Castel Volturno.
I tristi eventi sono avvenuti a giugno dell’anno scorso nel parcheggio di un supermercato a Caivano.
A causare il tutto è stata una lite tra due familiari dell’indagato e due uomini, tra cui la vittima dell’agguato.
Sul posto giunse T. che mise fine alla disputa nel peggior modo possibile, sparò contro l’auto dove la vittima si trovava colpendolo alla gamba.
La vittima e il cognato riuscirono a fuggire. La vittima è stata poi portata in ospedale e venne refertata una ferita di arma da fuoco, giudicata guaribile con una prognosi di 30 giorni.
Alla base della disputa tra le due famiglie, ci sarebbe stato un battibecco, con insulti volati da una parte e dall’altra, avvenuto durante una sessione di gioco online alla Playstation, tra il cognato della vittima e un familiare di T.
Dopo tali eventi, l’aggressore è scappato, riuscendo a far perdere le sue tracce fino ad oggi, e i carabinieri di Marcianise lo hanno arrestato.
Nel provvedimento del gip Grunieri, si evidenzia come “l’indagato gode di appoggi logistici e favoreggiatori in grado di consentirgli di evitare il rintraccio da parte delle forze dell’ordine”.
