NAZIONALE – Stanno per iniziare le trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale per i dipendenti statali. L’Aran (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni), ha presentato le prime tabelle con gli aumenti per dar via alle negoziazioni. Gli aumenti richiesti al Governo sono i seguenti:
- Operatori di prima area: aumento di 110 euro lordi al mese, distribuito su 13 mensilità.
- Assistenti: aumento mensile lordo di 116 euro per 13 mensilità.
- Funzionari: aumento di 141 euro lordi al mese, anch’esso per 13 mensilità.
- Elevate professionalità: Questa categoria, che include quadri tecnici altamente specializzati, riceverà un aumento di circa 194 euro lordi al mese per 13 mensilità.
In aggiunta, c’è un altro incremento medio di circa 31 euro al mese che sarà negoziato separatamente con i sindacati e potrebbe riguardare altre voci. Quindi l’aumento totale per un funzionario sarà di circa 170 euro, in media sono 160 euro. In più oltre alla retribuzione, l’Aran chiede una modifica anche per il lavoro agile, con lo smart working fisso per speciali categorie di lavoratori, come ad esempio, i genitori con figli fino a 14 anni. L’obiettivo è rendere il lavoro sempre più smart e agile.
Vedremo se in sede di negoziazione verrano confermate le cifre e quanto deciso per lo smart working o se alla fine ci saranno modifiche. Siamo ancora alla fase embrionale dell’accordo.