SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). A 81 anni di distanza da quei luttuosi eventi, è stato ricordato il bombardamento che il 19 luglio del 1943 colpì la città del foro e che causò nove morti fra la popolazione civile.
Erano bombe non intelligenti, purtroppo, dal momento che erano dirette su Capua, nodo strategico nella linea difensiva Gustav dei tedeschi. E la stessa Capua fu bombardata a più riprese ed esattamente il 27 luglio, il 20 agosto ed il bombardamento più distruttivo fu quello del 9 settembre del 1943 che distrusse praticamente la città.
Furono nove le persone a Santa Maria che, colpite o dalle macerie o dall’onda d’urto delle bombe anglo – americane, morirono per le ferite riportate. Le bombe caddero presso via Torre, al vico Scopa, al corso Umberto e nei pressi della villa comunale. Le vittime furono: Vito Nicola Melorio di 41 anni, Rosa Tavano di 41 anni, Michela Casertano di 19 anni, Pietro Merola di 40, Michele Merola di 5 anni, Antonio Merola di 8, Giuliana Pappone di 20, Gaetano Capitelli e Anna Simeone di 83.
L’omaggio di tutta la città va a quelle vittime innocenti di una strage di 81 anni fa che nessuno ricorda più e alle quali noi tutti abbiamo il dovere di inchinarci con rispetto per il loro sacrificio e di tramandarlo alle nuove generazioni.