CASERTA: “Dopo aver sollevato il caso nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 09 luglio, ho inviato in questi giorni una lettera al Sig. Prefetto di Caserta, Dott. Giuseppe Castaldo, per chiedere chiarimenti circa l’applicabilità della sanzione della sospensione dalla carica di Consigliere Comunale ai sensi della vigente Legge Severino – ha dichiarato Danilo Talento Consigliere Comunale del Movimento 5 stelle di Santa Maria Capua Vetere”.
La condanna
“Al Consigliere Valiante, contro cui non ho nulla di personale, da come si evince dalle testate giornalistiche locali e non solo, sarebbe stata inflitta una condanna in primo grado pari a 2 anni per reati e fatti estranei all’operato dell’Amministrazione Comunale.
A prescindere dalla questione politica e dell’opportunità ci sarebbero a mio avviso anche gli estremi per l’applicazione della sanzione della sospensione dalla carica ai sensi della Legge Severino, la quale di norma sospende l’amministratore locale ai quali sia stata inflitta una condanna, anche se di primo grado, per reati particolarmente gravi perpetrati contro la Pubblica Amministrazione.
“Il prefetto faccia chiarezza”
Ritengo che, pur non essendo a conoscenza del capo di imputazione a carico del Consigliere Comunale Valiante, in virtù di quanto descritto negli articoli di giornale, i reati ivi riportati potrebbero rientrare fra quelli oggetto di applicazione della sanzione della sospensione dalla carica prevista dalla legge Severino.
Per tale ragione ho interpellato il Sig. Prefetto di Caserta affinché faccia chiarezza sulla vicenda“- conclude il Consigliere Danilo Talento“