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Malore in casa, parenti aggrediscono il personale dell’ambulanza

San Felice a Cancello. Aggressione questa notte a San Felice centro tra via Crocella Santa e la circumvallazione, ai danni dell’equipaggio del 118. Poco prima delle 4 c’è stato un intervento presso la famiglia di P. G. di poco meno di 50 anni.

L’uomo lamentava forti dolori alla pancia, probabilmente una cattiva digestione, nulla che faceva supporre ad un esito grave, aveva anche vomitato. Nonostante questo i familiari hanno imposto ai sanitari di trasportarlo in una struttura medica: “Avete due minuti di tempo altrimenti vi buttiamo dal balcone”. Queste le frasi proferite nei confronti degli intervenuti.

Sul posto dopo una telefonata da parte del personale sanitario al 112 arrivavano anche i carabinieri. Giù all’abitazione mentre avveniva la fase di trasporto la situazione degenerava, in quanto i familiari dell’uomo pretendevano anche di scegliere l’ospedale in cui sarebbe stato portato, non era d’accordo sulla

prima indicazione. Uno dei sanitari venivano strattonato ed inseguito, tutto accadeva davanti ai carabinieri che poi hanno riportato la calma.

Evidentemente quanto è accaduto giovedì sera in via Campo Sportivo con il decesso del 34enne soccorso dopo parecchio tempo, ha sicuramente influito. Sarebbe il caso comunque di darsi una calmata e avere rispetto per il Personale medico che presta servizio durante le emergenze. Probabile che per questo episodio scatterà denuncia nei confronti dei familiari dell’uomo soccorso.