SANT’AGATA DE’ GOTI. Condannato a nove mesi per aver tentato di truffare il Comune e per falsificazione di atti. Il tribunale di Avellino ha condannato a nove mesi di reclusione un giovane di Sant’Agata dei Goti. La vicenda riguarda una sorta di falsificazione. Il condannato per ottenere il dissequestro di un’auto che circolava senza la copertura assicurativa aveva falsificato un bollettino postale. per il pagamento della sanzione.
In buona sostanza, il giovane avrebbe dovuto pagare l’ammenda di 607 euro e e 60 centesimi, invece, aveva pagato solo 107 euro e e 60 centesimi. Mal gliene incolse in quanto il sequestro era stato effettuato dagli agenti della polizia locale di San Martino Valle Caudina, agli ordini del capitanto Serafino Mauriello.
Gli agenti hanno impiegato veramente poco per scoprire la falsificazione e, quindi, il giovane lo avevano denunciato. Oggi arriva la sentenza del giudice che lo ha riconosciuto colpevole di truffa ai danni del comune e falsificazione di atti per indurre in errore un pubblico ufficiale.
