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Linee programmatiche, 34 minuti di ‘polpettone’: Cecere si mette a rileggere il programma elettorale

Capodrise. Seconda seduta di consiglio comunale ieri pomeriggio per la neo amministrazione targata Nicola Cecere. Non possiamo non cominciare da quanto è accaduto sul punto delle linee programmatiche, appuntamento rituale per ogni primo cittadino al debutto. Il biglietto da visita ai cittadini…

Per chi non lo sapesse, e ci rivolgiamo soprattutto al sindaco, ecco cosa sono negli enti locali le linee programmatiche:

Le linee programmatiche sono un atto di indirizzo, previsto dall’art. 46 comma, 3 del Testo Unico Enti Locali, che contiene gli indirizzi, gli obiettivi e le più significative iniziative previste dal programma amministrativo di mandato da cui deriva.

Ci aspettavamo da Cecere un excursus incisivo e chiaro su cosa intende fare per la città.

Invece il 53enne amministratore ha propinato un polpettone a tutti i presenti, ben 34 minuti consecutivi, nei quali ha semplicemente letto, neanche benissimo, il programma presentato alla cittadinanza in campagna elettorale e che è ancora scaricabile a questo link.

Copia e incolla

Programma per altro, come ancora una volta ribadito dalla minoranza, copiato per l’80% dalla lista perdente delle elezioni a Recale di 2 anni fa.

Copia e incolla for ever…

Per i più temerari  alleghiamo anche il video integrale, lo diciamo senza remore, un vero stillicidio, clicca qui per visionarlo.

Nel 2024, con tutti questi esperti, anche esterni, che compongono la compagine Capodrise Insieme Popolare e Democratica, come è possibile che nessuno ha consigliato a Cecere di attenersi alle linee programmatiche, con un intervento mirato, sintetico ma efficace?

Ma ci riferiamo anche ai soliti 3 dipendenti comunali che lo seguono ovunque e che hanno esperienza, ma perché non lo hanno messo in guardia?

Anche tra il pubblico, sono rimasti tutti di sasso, avrebbe potuto chiedere un parere ad un bravo oratore come Peppe Fattopace del Pd, sicuramente gli avrebbe sconsigliato di leggere quasi pedissequamente un ‘polpettone’.

Poteva consultarsi con Capobianco, anche lui faceva degli ottimi interventi a braccio.

La domanda a questo punto nasce spontanea: ma una volta Cecere lo si vedrà parlare a braccio? O dovrà sempre leggere?

Ma è modo questo di proporsi alla città cari nuovi amministratori?

Eppure Capodrise dal punto di vista politico, nella forma più alta di espressione, è sempre stata una spanna sopra alle realtà limitrofe. Oggi invece è fanalino di coda e i fatti parlano chiaro.

Candidarsi al consiglio comunale non significa solo prendere i voti, bisogna studiare i regolamenti, il testo unico, rappresentate i cittadini, non è una pazziella…

Un sindaco deve essere rappresentativo, autorevole, preparato, basta guardare il video, non potete non darci ragione, già dai primi secondi si capisce tutto, anche l’atteggiamento, la mano sempre in testa, quasi attorcigliato a quel microfono…

Perri esempio da seguire

Unico a salvarsi della maggioranza secondo noi è stato il presidente del Consiglio Enzo Perri, il più anziano, un vero galantuomo che sta anche cercando di migliorare, lui si che si impegna ed è entrato nella parte.

La minoranza ha immediatamente messo in imbarazzo la maggioranza, pronti via e si è proceduto dopo una lunga discussione alla revoca della votazione della seduta precedente della commissione giudici popolari. Su questo punto è passata la prima ora, compresa una sospensione di 10 minuti.

Era stato il consigliere Nicola Belardo a ‘denunciare’ pubblicamente che la precedente votazione era stata alterata.

Interessante a tratti anche l’intervento del capogruppo di Con Capodrise Sempre, Orazio Costantino che ha dichiarato lealtà alla maggioranza, ma ha anche messo in evidenza alcune linee programmatiche per loro imprescindibili e che cercheranno di perseguire (GUARDA QUI IL SUO INTERVENTO).

Capigruppo

Per la maggioranza è stato scelto Donato Russo Raucci come capogruppo, una opzione che ci sta e che ha meritato sul campo, per la minoranza l’ex sindaco Enzo Negro.

Ben 3 settimane per arrivare alla definizione delle deleghe agli assessori, tempi davvero pachidermici, ora non ci sono più scuse, programma alla mano (visto che lo hanno propinato di nuovo) seguiremo riga per riga tutto quello che sarà fatto (se lo faranno…): questa la suddivisione:

Deleghe

Vice sindaco Tommaso Fattopace: Politiche sociali, Sport, Eventi e i tributi;

Margherita Nero: Ambiente, Contenzioso e Cultura.

Marcela Gigliano: Pubblica Istruzione, Rapporti con le Associazioni e Protezione Civile;

Vincenzo Rossetti: Verde pubblico, cimitero, periferie e polizia municipale; 

Pasquale De Filippo: Personale, Finanze e Urbanistica.

Cecere ad interim si è preso Lavori pubblici e attività produttive. Ci aspettiamo a questo punto delle novità sul campo sportivo, dato che in campagna elettorale il 53enne diceva che era la sua ossessione.

Nel programma elettorale di Capodrise Insieme popolare e democratica era prevista anche la figura dell’assessore alla cittadinanza paritaria: quando sarà ufficializzato? Non facciamo la fine delle porte dell’ufficio del sindaco…
Un componente della Giunta e/o della maggioranza consiliare sarà delegato alla cittadinanza paritaria, così da poter monitorare le fasi dell’ascolto (Sportello) e dell’elaborazione delle politiche di genere (Ufficio di parità) e contribuire a trasformare il contesto cittadino in una comunità all’avanguardia nella gestione dei disagi della popolazione femminile. IL VIDEO DELL’ESTENUANTE ELENCO DELLE LINEE PROGRAMMATICHE