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Consigliere minacciato durante la seduta, chieste le dimissioni del vicesindaco

MARCIANISE. La nota del centrosinistra dopo il caos in Consiglio.
*Le minacce ad un consigliere comunale sono l’esempio della politica PREISTORICA di questa amministrazione*
 I consiglieri del centrosinistra (Pd, M5S, Vivila, Terra di Idee, Sinistra e Mezzogiorno) manifestano la propria indignazione per la piega che sta prendendo l’amministrazione Trombetta.
Le premesse erano già chiare quando mentre da un lato si dichiarava la disponibilità a dialogare con la minoranza dall’altro, in modo arrogante, si spartivamo ruoli e incarichi nonché si procedeva alla compravendita dei consiglieri comunali (che continua tutt’ora).
 Dopo aver bocciato ogni proposta che provenisse dai banchi dell’opposizione il culmine si è raggiunto con le minacce del vice sindaco Pasquale Salzillo.
 Durante l’ultimo consiglio comunale abbiamo assistito ad uno spettacolo indegno per un consesso democratico.
 I cittadini possono farsi un’idea di quanto accaduto andando a vedere il video dello streaming presente sulla pagina Facebook della Città di Marcianise (al minuto 9 della terza ora della diretta).
 Attenzione, però, a puntare il dito sul maldestro vice sindaco, il problema é che la sua “sbandata” é solo la punta dell’ iceberg di un’amministrazione che in un anno ha solo fatto qualche inaugurazioni e nulla più.
 Limitandosi a mostrare i (flaccidi) muscoli, con le logiche dei numeri, per attaccare questo o l’altro consigliere che si batteva nell’interesse della città. Incapaci e prepotenti hanno riportato Marcianise nella preistoria.
 La minoranza stigmatizza, infatti, anche il comportamento prono del sindaco Antonio Trombetta (che tra l’altro sghignazzava durante lo scontro avvenuto nell’assise comunale) e quello pilatesco del presidente del consiglio comunale, Antimo Zarrillo.
 A quest’ultimo, infatti, spetta la difesa di ogni singolo consigliere facente parte dell’assemblea, a prescindere dalla collocazione politica.
 Di fronte alle ripetute minacce da parte di un membro della giunta avrebbe dovuto pesantemente redarguire il suddetto e sospendere il consiglio comunale.
 I consiglieri comunali sottoscrittori del presente documento chiedono le immediate dimissioni del vice sindaco che, in tutta evidenza, non riesce a gestire il peso del ruolo e l’insoddisfazione per la sua manifesta incapacità politica ed amministrativa.