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Aggredisce il poliziotto e lo afferra per la gola, poi la corsa in ospedale. Voleva il “trasferimento”

CARINOLA: Ancora aggressioni in carcere da parte dei detenuti. Stavolta un poliziotto è stato aggredito perchè voleva calmare il detenuto. Per la vittima si sono subito rese necessarie le cure ospedaliere.

La condanna

Il fatto, accaduto lo scorso 15 luglio, è stato immediatamente denunciato dalla UILPAPP . In pratica il detenuto si è ribellato contro le guardie penitenziarie in quanto chiedeva il trasferimento presso una casa di cure per patologie psichiatriche, dichiarando di avere simili problemi.

La guardia, poi aggredita, si sarebbe avvicinato al suo aggressore nel tentativo di calmarlo.

Da qui è partito il tutto: il carcerato ha da subito afferrato alla gola la sua vittima e l’ha colpita con una serie di pugni. L’intervento delle altre guardie presenti, per fortuna, ha evitato il peggio

Episodi ripetuti

Non si tratta di un fatto isolato. Le aggressioni alle guardie penitenziarie, denuncia il segretario nazionale Uilpapp, si fanno sempre più frequenti e “pericolose”.

Si parla di 137 episodi solo nei primi 6 mesi del 2024. Un fenomeno che, purtroppo “non ha precedenti”.