Caserta. Caserta si conferma tra le città più virtuose d’Italia nella lotta contro l’inflazione. La città della Reggia si è posizionata al terzo posto, subito dopo Biella e Campobasso, con un tasso di deflazione del -0,2 per cento, che equivale a un risparmio medio annuo di 43 euro per una famiglia. È quanto riportato dai dati dell’Unione Nazionale Consumatori – basati su quelli Istat – secondo cui Caserta è al terzo posto nella classifica delle città italiane con il costo della vita in calo.
Al primo posto del podio si posiziona Biella con una deflazione del -0,4 percento e un risparmio di 93 euro, seguita da Campobasso, anch’essa con una deflazione del -0,4 per cento, che corrisponde a un risparmio annuo di 83 euro.
Lo scorso giugno, la città italiana che ha registrato l’aumento dei prezzi maggiormente elevato è stata Siena, posizionandosi al primo posto nella top 10 delle città più care d’Italia con un incremento del +2,6 per cento e una spesa aggiuntiva annua di 663 euro per una famiglia media. Al secondo posto c’è Pisa, che con un aumento dei prezzi del +1,6 per cento ha registrato un incremento di spesa annua pari a 408 euro a famiglia. Benevento invece si posiziona la terzo posto con un’inflazione del +1,9 per cento, che comporta una spesa supplementare annua di 406 euro per una famiglia media.