Capodrise. C’era anche il presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca domenica sera in piazza Massaro in occasione della festa di ringraziamento del sindaco Cecere e della sua squadra.
Ad invitarlo è stato proprio il neo primo cittadino, i due sono legati da una vecchia amicizia.
Una iniziativa importante quella di Cecere, a cui plaudiamo, evidentemente punta a rapportarsi da subito con gli organi sovracomunali, ed essere vicino ad un presidente della Provincia può far comodo. Bravo…
Però se Cecere era felice della visita, non si può dire lo stesso per una parte della truppa, quelli del Pd ad esempio, da sempre sono ostici nei confronti della provincia retta dal duo Magliocca/Zannini.
E quindi la visita del presidente proveniente da Pignataro la potremmo sintetizzare così: ‘Veni, vidi e fuga’.
In pratica un quarto d’ora e via, non proprio il massimo dell’accoglienza made in Capodrise, siamo nell’ordine del caso diplomatico. Quando mai è successo che un presidente ospite di un sindaco appena eletto nell’ambito di una festa va via dopo 15 minuti senza nemmeno parlare al microfono. Non è una bella cosa.
C’è tanto da registrare nell’ambito di una maggioranza che ancora non riesce a sbocciare, si va al contrario rispetto a quanto diceva Neruda: Potranno tagliare tutti i fiori ma non fermeranno mai la primavera. A Capodrise, al momento, vige ancora la legge del Generale Inverno…
