Capodrise. Con un po’ di ritardo è arrivato sulla pagina ufficiale di Nicola Cecere il resoconto della serata ‘pasta e fagioli’ di domenica in piazza Massaro, la festa di ringraziamento.

Questo è quanto hanno scritto:

“Abbiamo ringraziato gli oltre tremila elettori che hanno sostenuto il progetto Capodrise insieme, regalandoci una vittoria che premia il senso di responsabilità, l’impegno, la concretezza e la lealtà. 

Ci lasciamo alle spalle la campagna elettorale: ognuno di noi è consapevole che il compito che ci è stato affidato è gravoso, ma la fiducia e l’entusiasmo dei cittadini ci spingono a dare il massimo per il bene di tutti. Ripeto, di tutti”.

Quindi da ieri Nicola Cecere ha cominciato a fare il sindaco di tutti capodrisani e non solo dei 3154 che lo hanno votato. E’ stato rimarcato nel virgolettato.

A questo proposito sarebbe il caso di eliminare dalle prossime comunicazioni ufficiali l’hashtag #meglioinsieme.

In primis perché la campagna elettorale come dice il 53enne è finita, la gente la squadra la conosce e sa distinguere e per il secondo motivo rivolgersi al gruppo ‘Siamo Capodrise’.

La diminutio

#Meglioinsieme, proprio tutti assieme, con 5 consiglieri comunali eletti e un solo assessore?

Siamo Capodrise che ha paternità di questo progetto, con questa presenza non può avere la stessa visibilità di chi ha portato un solo consigliere comunale.

E’ un pugno nell’occhio, non vorremmo essere nei panni di Luisa Palazzo, del Donato o di Costantino, che devono mettere nel conto che in giunta ci andrà chi ha preso meno di 200 voti e loro staranno a guardare…