NAZIONALE – C’è tempo fino al 30 giugno per gli utenti domestici elettrici di rientrare nel mercato tutelato dell’energia da quello libero. Da luglio infatti scatta l’obbligo per tutte le utenze non vulnerabili, di passare al mercato libero, che significa maggior competitività e speranza di prezzi più bassi.
Ma entro il 30 giugno sarà ancora possibile fare richiesta di passare da libero a mercato tutelato, denominato ora a tutele graduali. Si tratta di un passaggio transitorio per trasportare tutti gli utenti poi nel mercato libero. Chi non ha effettuato il passaggio al mercato libero entro il 30 giugno, passerà in un regime di tutele graduali per un periodo di 3 anni e, secondo le stime, la tariffa applicata da Arera in questo regime sarà più conveniente e garantirà un risparmio in bolletta.
Dal 1 luglio 2024 al 31 marzo 2027, i prezzi saranno fissati da Arera e, probabilmente, ci sarà un prezzo di commercializzazione talmente basso da garantire nei prossimi tre anni un risparmio notevole a chi le sceglie. Chiaramente sono delle stime al momento e nessuno conosce l’importo preciso. Si parla di circa 130 euro di risparmio all’anno ma alcuni si sono spinti anche a cifre ben più alte come Assoutenti che parla di 300 euro all’anno.
Per tornare al mercato tutelato bisogna sottoscrivere un nuovo contratto con la società che fornisce il servizio tutelato nella zona in cui si trova l’utenza. Infatti, in ogni area geografica vi è un solo fornitore di corrente elettrica che si occupa di gestire il servizio di maggior tutela, di solito la società collegata al distributore locale. A Caserta si tratta di HERA.