NAZIONALE – Dal 2012 è in vigore il fascicolo sanitario elettronico, un sistema che archivia online tutte le informazioni relative alla storia clinica e farmacologica di un paziente. Ora il FSE è pronto ad evolversi in una versione 2.0 raccogliendo la storia clinica del paziente anche antecedente al 19 maggio 2020, I cittadini però possono impedire che questo accada e per farlo hanno tempo fino al 28 giugno.
I dati verranno caricati su un sistema di archiviazione online e i cittadini, trattandosi di dati sensibili, possono opporsi negando il trasferimento.
Anche i pazienti stranieri che hanno ricevuto cure presso strutture sanitarie pubbliche in Italia potranno opporsi all’acquisizione dei propri dati. Il rifiuto non comporterà conseguenze nell’erogazione delle prestazioni sanitarie.
Per opporsi al caricamento bisognerà cliccare sul portale del sistema tessera sanitaria e completare la procedura online.
Nell’area riservata al cittadino è attiva fino al 30 giugno 2024 la funzionalità per il rifiuto. Per rifiutare quindi basterà cliccare sull’opzione “opposizione” e poi sul pulsante “mi oppongo”. La procedura è disponibile anche per chi è sprovvisto di strumenti di identità digitale: in questi casi basta cliccare sul link “accedi senza autenticazione”.