Capodrise. A 6 giorni dall’ufficialità della vittoria della lista Capodrise Insieme Popolare e Democratica, non vi è ancora un indirizzo chiaro per la formazione della giunta comunale che Cecere dovrebbe portare, come consuetudine, al primo consiglio comunale.
Le certezze si chiamano mister 700 Tommaso twister Fattopace che sarà vicesindaco e Margherita Nero, seconda eletta che ritornerà a fare l’assessore.
Per Alleanza per Capodrise, rappresentata da Gigliano e Perri, il favorito per l’esecutivo resta Nino Argenziano.
Un nome in giunta sarà in quota Federica Montebuglio (potrebbe anche essere lei), poi bisognerà assegnare il secondo al Pd, che spetterebbe sulla carta ai marcianisani della brigata Renzullo/Abbate.
Da una parte bisogna guardare alla quota rosa, poi bisogna tenere nel conto che per la giunta servono anche persone tecniche ed esperte, ma il Pd un ragionamento lo dovrebbe fare anche su Rossetti (avanti nettamente a Silvano), primo dei non eletti che meriterebbe una chance di ripescaggio.
La presidenza spetta ad Alleanza per Capodrise, quindi il dottore Perri è super favorito. Fuori da ogni posizione importante gli altri di Siamo Capodrise che hanno ottenuto dei buoni risultati, Russo Raucci e Palazzo su tutti.
Il mondo di sopra e il mondo di mezzo
Ciò che caratterizza questa amministrazione, e lo si sapeva, è il fatto che per prendere una decisione definitiva bisogna fare un giro vorticoso di riunioni, visto che ci sono molti grandi elettori che hanno voce in capitolo e che occuperanno le poltrone del mondo di sopra e cioè quelle del comitato politico.
Il comitato politico è formato da 5 membri, compreso Cecere, e dirà la sua nelle scelte politiche, strategiche e di particolare importanza amministrativa.
E’ come se vi fossero due giunte, quella del mondo di mezzo e questa che è al di sopra di tutto…
Domenica prossima si dovrebbe tenere la festa della vittoria elettorale, pare che la zona prescelta sia piazza Massaro. In settimana, nell’area Green di fronte al parco giochi, Alleanza per Capodrise ha celebrato i suoi alfieri, Marcela Gigliano e il medico Perri.
