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Cocaina in bagno, verdetto bis per la figlia dell’ex carabiniere infedele

 

MADDALONI/CASERTA. Verdetto di secondo grado per Ilaria Cioffi, la figlia 29enne dell’ex carabiniere infedele Lazzaro Cioffi, detto Marcolino.

La Corte di Appello ha fissato la pena per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio nei suoi confronti a 2 anni e 8 mesi abbassando di un anno la precedente condanna di primo grado (3 anni e 8 mesi).  La giovane finì nei guai del 2020 dopo un blitz.

I militari dell’Arma, a seguito di una perquisizione domiciliare nell’appartamento di via Caduti sul Lavoro a Caserta, eseguita con l’ausilio di unità antidroga del nucleo cinofili  carabinieri di Sarno trovarono, occultati nel bagno, grammi 9,7 di cocaina suddivisi in 5 dosi, nonché materiale da taglio e confezionamento. La giovane, che al momento di quella perquisizione era sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari, è la figlia dell’ex carabiniere Lazzaro Cioffi e della chef maddalonese Emilia D’Albenzio,

In precedenza venne fermata per aver custodito nell’auto 25 grammi di cocaina che avrebbe trasportato per festeggiare il Capodanno. Il padre, Lazzaro Cioffi, originario di Casagiove, era stato ritenuto vicino ai narcos caivanesi della cosca Ciccarelli-Fucito e poi indagato a piede libero per l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, procedimento che al momento non ha portato a conclusioni investigative sulla sua posizione.