MACERATA CAMPANIA. Tanti gli aspetti del programma elettorale della lista “Rinascita” con Giovanni Battista Di Matteo candidato sindaco. Così i candidati al consiglio comunale sottolineano le priorità.
Il benessere dei cittadini è al centro del programma, come evidenzia Marinella Stellato: “Il benessere e il sostegno di ogni individuo al centro del nostro operato. Immagino la costruzione di una rete solidale che possa basarsi sulla collaborazione tra persone e associazioni, con il contributo fondamentale di medici che, anche in pensione, siano pronti a mettere a disposizione il loro sapere, la loro conoscenza e la loro professionalità per il bene della comunità. Non solo giornate di screening, ma una presenza costante e sicura che garantisca a tutti l’accesso alle cure necessarie. Il nostro obiettivo è costruire un sistema che non lasci nessuno indietro. Un sistema che risponde ai bisogni immediati ma che, allo stesso tempo, getta le basi per un futuro più equo e solidale”.
Girolamo Stellato sottolinea i disagi e le mancanze con cui devono quotidianamente fare i conti i cittadini, una situazione che non è accettabile e per la quale c’è l’impegno massimo a cambiare le cose: “La storia politica locale è ben nota a tutti i maceratesi, soprattutto quella che ha portato alla fine della scorsa amministrazione. Siamo in campo per ridare dignità al nostro territorio. Rete idrica, campo sportivo, bocciodromo e scuola elementare di Caturano: tutti fallimenti della gestione Cioffi. Ma noi siamo in campo per la Rinascita di Macerata Campania, di Caturano e di Casalba. La chiusura della scuola di Caturano è stato davvero un passo falso, ci impegneremo affinché quanto prima saranno effettuati i lavori e gli alunni caturanesi potranno studiare nel loro plesso. Inoltre bisognerà lavorare per ridare slancio al nostro commercio favorendo la nascita delle piccole attività artigianali”.
Sulla stessa linea Rachele Monte, che punta anche migliorare la macchina amministrativa con più personale: “Strade impraticabili, rete idrica non terminata, scuola di Caturano chiusa, campo sportivo abbandonato, centri per anziani e giovani chiusi o mai realizzati e soprattutto una macchina amministrativa allo sbando. Cittadini che quando si recano agli uffici comunali non riescono a risolvere il problema e questo perché c’è poco personale. E’ partendo dalla situazione attuale che bisogna rimboccarsi le maniche e necessariamente aumentare i dipendenti negli uffici, oltre a fare il possibile per ridurre i costi superflui della spesa pubblica”.
Infine Pasquale Nacca crede in una Macerata Campania dinamica e propositiva, anche grazie ad eventi che ridiano slancio all’economia locale: “Serve un governo che guardi alle esigenze dei cittadini e allo sviluppo e alla promozione del territorio. A tal proposito nel nostro programma c’è la ripresa della festa di Santo Stefano Minicillo, in collaborazione con la parrocchia di San Martino Vescovo, e l’istituzione della Notte Bianca, al fine di promuovere il nostro territorio, oltre ovviamente a confermare e potenziare gli eventi in essere, con il coinvolgimento di associazioni, comitati, attività commerciali e di tutti quei cittadini che sono pronti ad impegnarsi perché amano Macerata e vogliono contribuire a renderla migliore. Dobbiamo poi rispondere alle esigenze dei cittadini caturanesi che attendono la riqualificazione di piazza Crocifisso con un’area verde attrezzata e sicura per i più piccoli”.
