Carinola. Poliziotto 30enne accusato di persecuzione, danneggiamento, falso e lesioni esce dal carcere per finire ai domiciliari.
Il giudice Patrizia Iorio della prima Sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua ha accolto la richiesta dell’avvocato Nando Letizia, legale difensore di M. G., il poliziotto 30enne in servizio a Milano che è stato accusato di atti persecutori, danneggiamento, falso e lesioni.
Il poliziotto, quindi potrà uscire dal carcere di Santa Maria Capua Vetere e sarà ospitato fuori regione da una parente, che risiede a Palermo.
L’imputato, secondo il pm, al Albenzio Ricciardi Hello, avrebbe adottato comportamenti violenti e persecutori nei confronti della sua ex perché non accettava la fine della loro relazione.
Gli eventi hanno inizio lo scorso 20 novembre, l’agente ha pedinato la sua ex fidanzata per poi scagliarsi contro l’auto di un amico di lei dove la ragazza era salita, rompendo con un pugno il lunotto della vettura
Approfittando del finestrino abbassato, l’imputato ha aggredito fisicamente la ragazza.
Il poliziotto si è poi reso protagonista di un altro atto di violenza l’estate scorsa in cui avrebbe minacciato un amico della ragazza e anche la ragazza stessa con frasi come: “io da galera esco, tu da sottoterra no“.