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Tensione sul cantiere rifiuti, bordata dai sindacati

MACERATA CAMPANIA. La nota di Uil Trasporti sul caso del cantiere di igiene urbana di Macerata Campania

“Abbiamo atteso quasi un mese prima di avviare iniziative di protesta per la rivendicazione del pagamento di diversi istituti contrattuali e per le precarie condizioni di lavoro.

Ma al peggio non c’è mai fine. Mai ci saremmo aspettati una corrispondenza dai contenuti ingannevoli attraverso la descrizione dei fatti nettamente diversi dalla realtà con cui devono misurarsi i lavoratori impiegati presso l’unità produttiva di Macerata Campania. L’azienda, forse per il troppo imbarazzo, ad ammettere il totale disinteresse, con cui gestisce l’appalto nel Comune di Macerata Campania, o distratta a tal punto di parlare, forse, di qualche altra unità produttiva, ha descritto una situazione completamente diversa, attraverso una comunicazione trasmessa alla Prefettura di Caserta e al Commissariato Prefettizio, con il presunto tentativo di mettere incattiva luce la Uiltrasporti . Il tentativo non è andato a buon fine.

Un espediente che ha provocato l’indignazione dei lavoratori, i quali, si sono sentiti sbeffeggiati, per il disonorevole modo con cui l’azienda ha tentato di giustificarsi agli occhi delle istituzioni.

Abbiamo più volte teso la mano all’azienda invitando a rivedere alcune scelte, per il concepimento di disposizioni e/o metodi di gestione non convenzionali, ma giunti a questo punto appare davvero difficile proseguire sulla strada della moderatezza.

Tutto confermato!

L’azienda chiedeva ad horas la revoca dello stato di agitazione, di contro invece abbiamo chiesto ad horas il ripristino di condizioni di lavoro rispondenti alle normative vigenti, per queste ragioni, non abbiamo la minima esitazione a confermare lo stato di agitazione annunciando, contestualmente, una prima assemblea che si terrà lunedì prossimo. Questa la netta risposta al maldestro tentativo di mistificare la realtà ai danni dell’Organizzazione Sindacale e dei lavoratori.

Ci scusiamo con la cittadinanza per eventuali disservizi che potrebbero verificarsi da qui a qualche giorno ma alcuni atteggiamenti non sono più tollerabili.”