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Tentano l’assalto ad un istituto bancario ma vengono bloccati dalla sorveglianza

Bor furto banca frosinone

NAZIONALE – Una banda composta da cinque ladri ha tentato di introdursi all’interno di un istituto bancario di Frosinone. È successo alle 00,43 dell’8 maggio 2024. Arrivati a bordo di un’auto chiara di grossa cilindrata, hanno aperto il bagagliaio per tirare fuori dal cofano gli attrezzi che avrebbero usato per entrare e rubare la cassaforte.

Ignoravano però che l’area fosse sorvegliata dai guardiani virtuali che, connessi da remoto e in tempo reale dalla piattaforma tecnologica BOR, ideata da una società casertana, in partnership con l’istituto di vigilanza privata DSS Security, hanno avviato i protocolli di emergenza, praticando dissuasione acustica e allarmando il nebbiogeno a distanza, costringendoli alla fuga e impedendo loro di portare a termine il piano. Si tratta del secondo tentativo di questo 2024.

Nel primo, avvenuto lo scorso 20 gennaio 2024, i ladri si erano limitati ad avvicinarsi al bancomat. Questa volta invece hanno tentato l’assalto.

Si tratta di episodi sempre più frequenti. Sempre più bande di ladri colpiscono istituti bancari per portar via la cassaforte e fuggire, lasciando poi a dirigenti e impiegati l’onere di gestire il fermo produttivo, il ripristino delle strutture danneggiate e la ripresa delle attività al servizio dei clienti. Non tutti gli istituti bancari purtroppo sono protetti adeguatamente.

Nel caso specifico della banca di Frosinone, soltanto l’efficacia del Sistema BOR, che prima con dissuasione acustica, poi saturando in pochi secondi l’area di nebbia, ha impedito ai ladri di portare a termine il furto.

Si tratta di una soluzione sempre più adottata proposta da un’azienda casertana. La tecnologia usata nell’impianto di monitoraggio BOR è la migliore presente in commercio perché consente di rilevare precocemente qualsiasi intrusione. Ogni volta che una persona non autorizzata si avvicina alla proprietà di un cliente o di un’attività, i guardiani virtuali attivi h24 praticano dissuasione acustica, per mezzo di sistema video audio bidirezionale, in tempo reale e da remoto.