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Polemiche sul terreno della frazione Costa, l’ex sindaco lancia strali

Arienzo. Polemiche ad Arienzo per la vicenda del terreno a Costa, il Gruppo politico Arienzo e Tua riconducibile all’ex sindaco Davide Guida si scaglia ancora contro il primo cittadino.

Siamo, ormai, alla farsa per quanto riguarda il terreno sequestrato alla frazione Costa.
Il sindaco, in un post sui social, cerca di fare passare come una buona notizia il dissequestro, ma lo stesso è avvenuto dopo la BONIFICA DELL’ASFALTO, ripetiamo dopo la bonifica dell’asfalto, che è stata richiesta dall’organo inquirente a tutela della salute pubblica.

Inoltre, incredibile ma vero, anziché fare mea culpa tenta di colpevolizzare chi, nell’interesse della comunità, ha denunciato l’accaduto. Occorre quindi ricordargli:
1) che noi abbiamo fatto, diligentemente, solo la segnalazione ma chi ha svolto l’indagine e ha adottato il provvedimento di sequestro è stata l’ufficio della Procura della Repubblica e non certo noi, comuni cittadini;
2) chi ha danneggiato l’immagine del nostro paese non siamo noi, ma proprio lui che ponendo in essere una condotta gravissima, violando con disinvoltura la legge e calpestando il diritto alla salute, attraverso una gestione molto discutibile dei rifiuti, ha determinato per il comune di Arienzo il sequestro del terreno.
Del resto, da chi si è spacciato per vigile per beneficiare del vaccino COVID prima di altri più bisognosi, cosa vuoi aspettarti.
Noi gli chiediamo, senza la nostra pubblica denuncia:
– lo sversamento, selvaggio e illegittimo, sarebbe proseguito?
– oggi quel materiale pericoloso sarebbe interrato sotto le case degli abitanti di Costa?
Infine, speriamo che informerà la cittadinanza anche quando sarà concluso l’iter giudiziario e saranno emesse eventuali sanzioni penali e pecuniarie.