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Cioffi-Di Matteo: la resa dei conti è nel segno dell’enigma a 24 ore dalla presentazione

Macerata Campania. Ultime ore per assemblare le squadre in vista della presentazione delle liste di domani mattina.

Da una parte la lista Rinascita dell’avvocato Giovanni Battista Di Matteo, dall’altra la tradizione di Unione Democratica guidata dal due volte sindaco Stefano Antonio Cioffi, alla sua terza candidatura consecutiva.

Purtroppo per avere una definizione reale degli assetti bisognerà attendere ancora, perché a Macerata Campania tutto può succedere fino all’ultimo momento.

Ci sono anche delle possibilità di clamorosi rimescolamenti delle carte, come spesso è accaduto. La battaglia vera manca dal 2005, poi ci sono state tutte elezioni scontate.

Almeno 3 ex consiglieri comunali sono ancora indecisi e potrebbero cambiare il corso della campagna elettorale a vantaggio di una compagine.

Se invece i 3 dovessero restare nella loro collocazione naturale la sfida sarà equilibrata.

 

Il 45enne ex vicesindaco in questi giorni ha innestato il gruppo Pagano/Morrone con ben 5 candidature, che si aggiungono alle 3 in quota Oliviero.

Ancora secretate tante scelte di Unione Democratica che sta vagliando in queste ore le caselle da inserire. Non mancano i nomi ma si stanno facendo delle valutazioni.

Tra i primi a dire sì con convinzione a Stefano Cioffi l’imprenditore Pietro Russo che ha schierato la moglie Lucia Aiello.

In generale comunque a Macerata più che l’idea della città che verrà vanno di moda soltanto le addizioni.