NAZIONALE – Sembra un po’ anacronistico visto che il futuro delle auto è l’elettrico, ma in attesa che il ricambio diventi sempre più definitivo, c’è un nuovo incentivo che spingerà le vetture a benzina inquinanti a passare al Gpl o metano. Il Governo ha infatti stanziato 10 milioni di euro per chi installerà un impianto Gpl o benzina.
Si tratta di uno sconto che nel nostro paese non si vedeva a livello nazionale da 15 anni. Possono richiederlo i proprietari di vetture da Euro 4 a salire. Per loro, passare ad un motore alimentato a Gpl o metano costerà di meno. Il Governo prevede infatti un contributo fisso pari a 400 euro per il Gpl, mentre il sussidio sale a 800 euro per il metano.
Non ci saranno domande ma lo sconto verrà applicato direttamente dall’installatore all’automobilista scontando il sussidio dal prezzo del sistema che sarà installato. Sarà poi l’installatore che verrà rimborsato sotto forma di credito d’imposta. Tempi e modi verranno definiti in un secondo momento.
In attesa del passaggio all’elettrico ci sono ancora in giro tantissime auto alimentate a benzina che non solo consumano tanto ma inquinano anche. Ecco allora che si è pensato a questo sconto per incentivare i proprietari a passare ad una alimentazione più economica.
Stando ai prezzi di marzo, quelli medi del ministero delle Imprese, il Gpl ha un costo di 0,71 euro al litro, mentre quello della benzina è di 1,80 euro al litro e quello del diesel è di 1,85 euro. Insomma con il Gpl il risparmio sarebbe non indifferente.