San Prisco/Casoria/Afragola. È stata una Pasqua di dolore per tre comunità colpite dalla notizia della morte di Giampiero De Rosa, il 49enne Casoriano coinvolto in un incidente sabato pomeriggio nella ex cava dismessa “Statuto” sul monte Tifata, nel comune di San Prisco
De Rosa, che stava effettuando un’escursione in moto con alcuni amici, si era allontanato dal gruppo e non era più tornato. Allarmati, i suoi compagni hanno chiamato i soccorsi.
Immediatamente giunti sul posto, i Vigili del Fuoco hanno avviato le ricerche del disperso, localizzandolo poco dopo all’interno della cava con diverse ferite a causa di una caduta.
Dopo averlo stabilizzato insieme al personale del 118, l’uomo, di circa 50 anni, è stato trasportato all’ospedale di Caserta. La situazione è precipitata nelle ore successive fino al decesso che ha sconvolto tutti. Giampiero, originario di Casoria, gestiva un negozio ad Afragola ed era conosciuto anche nel Casertano dove viveva la compagna.
Decine i messaggi sui social per ricordarlo a partire da quello della cugina che lo ricorda così: “Se mi avessero detto che questa Pasqua sarebbe stata così intrisa di tristezza , avrei risposto che bisogna sorridere sempre e che non non bisogna farsi prendere dalla sconforto, ma purtroppo ci sono giorni in cui il dolore ti entra dentro così forte da lasciarti senza respiro , facendo crollare ogni tentativo di rimanere a galla, io sto annaspando nei ricordi caro Giampiero, mi aggrappo ai ricordi di quando eravamo ragazzi, tu giocherellone , sempre scanzonato e io che più grande cercavo di insegnarti le materie che ti rifiutavi di studiare perché non ti piacevano.
Quante marachelle combinavi e ora il solo pensiero di passare in piazza fuori al negozio e non vederti più mi fa stare male.
La vita di nuovo ci insegna che dobbiamo sempre di più vivere intensamente e amare perché in un momento può finire tutto.
Neanche lontanamente avrei immaginato che tu ci avresti lasciato così presto. Buon viaggio Giampiero , vola libero nel cielo come hai fatto sulla terra.”
