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Tenta di avvelenare la madre, il verdetto sull’arresto del figlio

Vitulazio (red cro). Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato l’arresto di A.D.R. il 35 enne che l’altro giorno ha tentato di avvelenare la madre a Vitulazio. Il 35enne dovrebbe passare ai domiciliari in una struttura Rems in quanto, è emerso, che da tempo soffre di alcuni disturbi: sullo sfondo anche una storia di maltrattamenti in famiglia non solo ai suoi danni da parte di un altro familiare.
Il 35enne, figlio di un commerciante, nella sua abitazione aveva realizzato un laboratorio chimico artigianale in soffitta. Da una telecamera installata in cucina la madre ha scoperto che in effetti il figlio in una circostanza aveva aggiunto polverina bianca nella pentola del cibo e anche su una penna da lei normalmente utilizzava, mentre un’altra volta aveva spruzzato del detersivo sul cibo a lei destinato. Così l’ha denunciato ai carabinieri e fatto arrestare per maltrattamenti in famiglia e minacce. In passato aveva già aggredito a calci e pugni la madre minacciandola più volte con una carabina.
Quest’ultima ha sempre subito fin quando alcuni giorni fa ha scoperto il laboratorio artigianale del figlio, con tanto di ampolle e barattoli in vetro contenenti polveri di vario colore; gli atteggiamenti strani del 35enne hanno indotto la donna a installare telecamere a circuito chiuso in casa, grazie alle quali ha scoperto due volte, il 15 e il 17 marzo scorsi, i tentativi di avvelenamento del figlio.