CASAL DI PRINCIPE. “Trent’anni di voci”: è il tema della marcia che domani porterà migliaia di scout per le strade di Casal di Principe per ricordare il trentesimo anniversario dell’uccisione di don Peppe Diana.
Trent’anni di voci perché gli scout, di cui don Peppe faceva parte, sono sempre stati vicini ai familiari del sacerdote dopo la tragedia, e hanno operato in questi anni perché il messaggio di speranza e di servizio per il prossimo di don Diana si tramandasse tra le generazioni, passasse dai capi ai giovani scout del branco, reparto e clan (ragazzi di un’intera generazione dagli 8 ai 21 anni).
“Carissime sorelle e fratelli scout – hanno scritto su facebook Marisa ed Emilio Diana, fratelli di don Peppe – sono passati trent’anni da quel 19 Marzo che ha cambiato per sempre le nostre vite, trent’anni dall’uccisione di nostro fratello Peppe, trent’anni durante i quali anche nei momenti più difficili le camice blu non ci hanno mai lasciati soli. La nostra porta è sempre stata aperta per ogni scout che è passato in queste terre, dal più piccolo al più grande, perchè lo sapete: siete parte della nostra famiglia. Trent’anni di voci sono le voci dei tanti che partendo dalla storia di nostro fratello Don Peppe, hanno trovato coraggio e non hanno girato la testa dell’altra parte; le tante voci di chi come noi ha dovuto soffrire il dolore più grande di perdere un familiare per mano criminale, le voci di chi ha più difficoltà ed è rimasto solo, ma anche le tante voci e canti stonati di sorelle e fratelli scout che hanno invaso le strade di Casale in questi anni”.
