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Muore a 12 anni travolto dall’auto: guidatore era sotto effetto di droga e col cellulare

San Nicola la Strada (Red. Cro.). E’ omicidio stradale aggravato il reato ipotizzato dalla magistratura nei confronti di U.M. un ventunenne che lo scorso anno, a San Nicola la Strada, investì un ragazzo di 12 anni deceduto dopo quattro giorni all’ospedale di Caserta dopo le gravi fratture riportare alla testa.

L’indagato, è stato accertato, guidava sotto effetto di droghe e stava usando anche il telefono quando fece sbalzare dalla bicicletta Valerio Buzzo, scaraventato a distanza di qualche metro dopo aver colpito con la testa il parabrezza della Y10. L’impatto sarebbe avvenuto ad una velocità sotto i 50 km/h.

Una scena drammatica quella che si presentò davanti agli occhi della polizia municipale: l’incidente si consumò tra Caserta e San Nicola la Strada tra via Da Vinci e via Saba. Per il giovane guidatore ora è arrivata  l’incriminazione ufficiale con la chiusura delle indagini da parte della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. La morte del piccolo sconvolse l’intera comunità di Caserta e San Nicola la Strada.

La ricostruzione

Valerio morì dopo quattro giorni di ricovero all’ospedale di Caserta. L’incidente avvenne a giugno a San Nicola la Strada. Troppo gravi le ferite riportate alla testa dal bambino, investito in via Leonardo da Vinci da una Lancia Y guidata da un 19enne di San Nicola, che è stato indagato inizialmente per lesioni gravissime, imputazione che ora diventerà di omicidio stradale e che ora viene aggravato dalle nuove risultanze investigative. Nell’impatto con l’auto, il 12enne è volato sul parabrezza della vettura, sbattendo la testa violentemente e poi finendo sul selciato.

L’investimento è avvenuto ad un incrocio, e sembra che il 19enne in auto non abbia notato il 12enne in bici, non essendoci segni di frenata.

 

Foto di repertorio