Curti. “Dopo anni di palese mala gestio, l’amministrazione comunale targata Antonio Raiano ha deciso di aprire qualche cantiere in città con l’obiettivo di gettare fumo negli occhi dei nostri concittadini e cercare di recuperare i consensi persi a pochi mesi dal voto e soltanto dopo aver incassato in extremis la possibilità di ricandidatura per la terza volta consecutiva. Una legge che è apparsa ai più attenti come un’ancora di salvezza per chi vive esclusivamente di politica e degli emolumenti istituzionali e che, con fare da despota, irride ogni forma di democratico confronto e ambisce a restare il solo uomo al comando, se possibile, per ancora cinque anni, impedendo alla città e ai suoi concittadini lo sbocciare di una nuova classe dirigente di cui Curti ha urgentemente bisogno”.
A dichiararlo è il consigliere di opposizione del gruppo consiliare Curti1 Silvestro Nacca che aggiunge: “Assai curioso, per non dire altro, il bando pubblicato negli ultimi giorni per l’affidamento dell’ex Cinema Fellini per 18 mesi che ci lascia più di qualche perplessità e sul quale accenderemo i riflettori, dopo anni e anni di completo inutilizzo. Una tattica già palesata nell’ultima tornata elettorale che ha come unico intento di sconfessare l’immobilismo a cui assistiamo ormai da troppi anni”.