AVERSA. Otto lavoratori impiegati “in nero”, tra cui un percettore di reddito di inclusione, sono stati scoperti dagli ispettori della direzione Interregionale del Lavoro Sud (DIL Sud) in un cantiere edile di Aversa, nel Casertano. Sono state rilevate – si riferisce in una nota – anche significative violazioni delle normative in materia di sicurezza, che hanno portato alla sospensione immediata delle attività.
Tra le infrazioni riscontrate la mancanza di misure necessarie alla salvaguardia dei lavoratori dai rischi di natura elettrica, e l’uso di ponti su cavalletti non conformi ai requisiti di sicurezza. Gli ispettori hanno contestato anche l’assenza di adeguati sistemi di protezione per le aperture verso il vuoto in corrispondenza dei balconi dove si svolgevano le lavorazioni; è stato infine rilevato che i lavoratori non erano stati sottoposti a visita medica.
Al termine dell’ispezione, gli ispettori hanno comminato sanzioni per oltre 60mila euro, in particolare 30mila euro per i lavoratori in nero e 33mila euro circa per le violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro.