Tra le diverse idee imprenditoriali una delle più gettonate del momento è quella di aprire un autolavaggio self service. Questa particolare attività non è una novità in assoluto, dal momento che è nata in Svizzera negli anni ’60. Solo ultimamente però sta prendendo piede anche in Italia, poiché offre numerosi vantaggi tanto ai clienti quanto ai titolari.
I clienti hanno la possibilità di lavare autonomamente la loro auto in qualsiasi momento, poiché gli autolavaggi sono aperti di giorno e di notte. Basta acquistare il gettone, che ha un costo minore rispetto ad un autolavaggio manuale, e poi inserirlo nel macchinario.
I costi si riducono notevolmente anche per i titolari, che possono risparmiare un bel po’ sul personale e sulle altre spese. Naturalmente bisogna sostenere le spese per la manutenzione dei vari macchinari e degli strumenti necessari per il lavaggio, così come quelle per l’elettricità e l’acqua.
Non sono richiesti particolari requisiti né conoscenze specifiche. Chiunque, indipendentemente dalla propria predisposizione e attitudine, può lanciarsi in questa attività. Non è necessaria neanche una straordinaria dedizione, poiché è un’attività che non richiede un impegno costante. Questo significa che si possono avviare altre attività in contemporanea.
Sui costi è opportuno fare un ragionamento più approfondito, poiché per avviare un’attività del genere le spese si aggirano sui 150.000 euro, considerando un autolavaggio self service con almeno due box. Sono necessarie specifiche autorizzazioni per quanto riguarda l’iter burocratico, che non è molto tortuoso ma presenta comunque dei paletti. Poiché i costi e la burocrazia sono argomenti molto importanti, è consigliabile approfondire il discorso e capire bene come aprire un autolavaggio.
Altrettanto importante è l’ubicazione dell’autolavaggio self service, che va studiata con estrema attenzione. Generalmente i titolari preferiscono aprire un’attività simile in periferia, poiché è più facile trovare terreni sufficientemente ampi. Bisogna considerare infatti che le strumentazioni degli autolavaggi sono abbastanza grandi, quindi per prima cosa è necessario trovare uno spazio adeguato, cosa che può risultare complicato nelle grandi città.
Inoltre l’autolavaggio dovrebbe essere ben collegato con il centro della città e con le altre zone periferiche limitrofe, in modo che tutti gli utenti possano raggiungerlo facilmente da qualsiasi area provengano.
Anche la città resta comunque una buona soluzione, a patto che l’autolavaggio sorga in una zona piuttosto frequentata, nelle vicinanze di strade con un traffico intenso e in zone di passaggio. In tal caso bisogna trovare uno spazio sufficientemente ampio e che sia allo stesso tempo facilmente raggiungibile.
Qualunque sia la scelta, città o periferia, ciò che conta è fare una valutazione della concorrenza. Se nella zona dove si intende aprire ci sono già diversi autolavaggi, sicuramente è preferibile virare altrove e cercare qualche area vergine dove invece servizi del genere non sono presenti.
