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I 100 Passi verso i giorni di don Diana

SAN MARCELLINO. Ieri mattina, presso il plesso Santa Croce a San Marcellino, si è svolto l’annuale evento “100 Passi verso il 19-21 marzo” organizzato dall’Istituto Comprensivo di San Marcellino per onorare la memoria di don Peppe Diana e di tutte le vittime innocenti delle mafie. La Dirigente Scolastica Maria Amalia Zumbolo ha acceso la XVII fiaccola testimone della memoria, simbolo dell’impegno continuo nell’affrontare e contrastare il fenomeno delle mafie. Nel suo discorso, ha rinnovato l’impegno dell’istituto a proseguire questo percorso anche negli anni a venire.

“Don Peppe Diana era un mio caro amico – ha detto la dirigente – e oggi sicuramente sarebbe qui insieme a noi a ballare e a divertirsi. Non era nato per il martirio, ha testimoniato nella sua vita i suoi valori. Questo territorio è cambiato, è anche merito di tutti coloro che con la memoria di Don Peppe Diana hanno portato la voglia di riscatto di questa terra per tutta la Campania, e in tutta Italia”.

La cerimonia ha visto la partecipazione del sindaco Anacleto Colombiano, il quale ha tenuto un toccante intervento in cui ha sottolineato “l’importanza di mantenere viva la memoria di coloro che hanno lottato contro le ingiustizie e le violenze delle organizzazioni criminali. Grazie a Don Peppe Diana adesso non abbiamo tutti l’etichetta di ‘Casalesi’ sulla nostra pelle. Insieme a Don Peppe abbiamo condannato e lo continuiamo a fare ogni tipo di criminalità. Oggi siamo liberi grazie al sacrificio del nostro amato parroco”.

Tra i presenti anche Don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Polis Don Peppe Diana, e Marisa Diana, sorella di Don Peppe, che hanno portato il proprio contributo alla commemorazione e il comandante dei carabinieri Ivano Bigica.