Castel Volturno. Una serranda di un negozio è stata distrutta, la vetrina frantumata e della merce griffata per bambini è stata derubata. Due coniugi imprenditori Antonio Izzo e Roberta Cacace, si sono ritrovati con il loro negozio di abbigliamento griffato per bimbi in via Domiziana a Castel Volturno vandalizzato e diversi prodotti che vendevano rubati.
La banda che ha messo in atto tale furto era formata da 6 persone che con volto mascherato e a bordo di una Audi station wagon A6 si sono recati verso le 3:30 di notte nel locale commerciale e grazie alla tecnica della spaccata hanno portato via gran parte della merce griffata.
Una volta che è scattato l’allarme, i delinquenti si sono messi in fuga. Hanno cercato di entrare anche nel bar tabacchi Anytime che si trova a poche centinaia di metri dal negozio di abbigliamento, ma grazie all’allarme che è scattato, sono scappati. Sono poi andati a Baia Verde e lì hanno preso di mira un negozio di alimentari danneggiandone la vetrata d’ingresso.
“Ci sentiamo abbandonati, meritiamo più controlli sul territorio proprio noi che abbiamo deciso di investire in questa città perché ci crediamo e vogliamo continuare a crederci ma siamo molto demoralizzati non è la prima volta che subisco un furto. A dicembre scorso nella mia altra attività di vendita di bibite ne subii uno, però ogni volta è come se ti togliessero un pezzo di qualcosa in cui credere in questo territorio così difficile”.
Queste sono state le parole del titolare derubato Antonio Izzo.
Questo è solo uno dei tanti episodi che vedono coinvolti privati, abitazioni e esercizi commerciali vittime di questi raid. Nell’ultimo periodo tali drammatici eventi si sono intensificati.