NAZIONALE – Tra i bonus destinati agli studenti troviamo anche il bonus musica. Si tratta di una detrazione fiscale per gli studenti che si iscrivono a bande, cori e scuole di musica. L’obiettivo del bonus è incentivare l’apprendimento e lo sviluppo di abilità musicali tra i giovani. Non si tratta in realtà di un vero e proprio bonus, nel senso che il ministero non erogherà denaro, ma l’incentivo viene proposto sotto forma di detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per i corsi di musica.
Il bonus spetta alle famiglie con reddito complessivo non superiore a 36.000 euro; figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni; spese di iscrizione o abbonamento, sostenute presso una delle seguenti scuole:
- conservatori di musica;
- istituzioni AFAM (alta formazione artistica, musicale e coreutica) riconosciute;
- scuole di musica riconosciute e iscritte nei registri regionali;
- cori, bande e scuole di musica riconosciute da un ente pubblico.
La detrazione massima è di 1.000 euro. Le famiglie possono richiedere il bonus anche per più figli se raggiungono il limite massimo previsto dalla legge.
I nuclei familiari che possono beneficiarne devono:
- avere un reddito complessivo inferiore a 36.000 € per l’anno 2023;
- aver effettuato le spese, di iscrizione o abbonamento, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 per i figli di età compresa dai 5 ai 18 anni;
- effettuato un pagamento tracciabile con un versamento postale o bancario.