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Armi nell’officina, verdetto per il genero del ras-attore di Gomorra

SAN CIPRIANO D’AVERSA. Tre anni e quattro mesi di reclusione: è questa la pena comminata in primo grado a Mauro Martuscello, genero di Giovanni Venosa, arrestato a dicembre dalla polizia a San Cipriano d’Aversa con l’accusa di detenzione illegali di armi da fuoco. Si tratta di una condanna sensibilmente inferiore alla richiesta del pubblico ministero che nella requisitoria aveva Invocato 6 anni e 8 mesi.

Martuscello, difeso dall’avvocato Paolo Caterino, ven e fermato al termine di un blitz nella sua officina, dove gli agenti hanno trovato fucili detenuti illegalmente.

Agli investigatori non è sfuggita la parentela acquisita con Giovanni Venosa, che oltre ad essere un personaggio di spicco della mala casalese (nipote dello storico boss deceduto Luigi Venosa o’ Cucchier morto cinque anni fa), è noto al grande pubblico anche per aver interpretato il ruolo di un capozona appassionato di gioco d’azzardo nel film Gomorra di Matteo Garrone.