Marcianise/Capodrise. Aveva rubato ieri pomeriggio una bici elettrica di un 14enne che era entrato all’interno di un negozio di computer di via Misercordia.
Se l’era guardata bene, aveva intuito che era di marca (Icon) ed era scappato con la stessa.
Ebbene questa mattina l’autore del raid è stato riconosciuto mentre era presso un bar di Capodrise a prendere il caffè assieme a dei colleghi, si tratta di un operatore ecologico. Sono stati i vigili urbani di Capodrise a bloccarlo, poi è stata chiamata una volante del commissariato di Marcianise.
E’ successo che è stato riconosciuto da un ragazzo che aveva letto il post (con foto e video) con il quale commerciante di computer faceva appello a tutti per eventuali segnalazioni. La bici oltre ad avere un valore affettivo era utile al giovane per andare a scuola.
E quindi stamattina un residente di Capodrise ha riconosciuto lo spazzino e ha avvertito il negoziante che a sua volta ha segnalato il tutto ai vigili urbani che sono piombati sul posto.
L’uomo è stato poi affidato dai caschi bianchi agli uomini del commissariato, ha confessato e ha restituito la bicicletta al ragazzo.
Per l’autore del raid una denuncia a piede libero.
Grazie ai social e alla tempestività delle forze dell’ordine la vicenda si è conclusa positivamente.
Ecco uno stralcio del disperato appello di una parente del giovane derubato condito di tutte le foto dalle varie angolazioni nelle quali si vedeva il volto dello spazzino:
“E’ assurdo che esistano ancora cose del genere .
Oggi in via Misericordia a Marcianise questa specie di uomo ha rubato una bicicletta elettrica era di mio nipote un ragazzo di appena 14 anni che necessitava della sua bici per andare a scuola .
Ignaro di essere ripreso dalle telecamere il “furbetto “ ha compiuto il suo malevolo gesto togliendo il sorriso ad un ragazzino in quanto la sua amata bici aveva un valore affettivo più che economico.
Vi prego non facciamo passare impunito questo gesto chiunque lo riconosce può contattarmi …
Rivogliamo solo la bici !!!!”.