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Dal Casertano a Sanremo: la protesta degli agricoltori pronta a sbarcare al Festival

SANTA MARIA CAPUA VETERE/CAPUA. Probabilmente un trattore sul palco più famoso d’Italia sarà impossibile da vedere, ma ormai appare probabile che anche il Festival della Canzone Italiana ospiterà almeno un messaggio della protesta che sta attraversndo la Penisola.

Gli agricoltori avrebbero già chiesto ospitalità all’Ariston. “Trovo la protesta dei trattori – la riflessione di Amadeus – assolutamente giusta, sacrosanta, per il diritto al lavoro e alla tutela del proprio posto di lavoro. Ma nessuno – precisa – mi ha contattato e non ho contattato nessuno”. Fiorello ci scherza su: “sarebbe bene che arrivassero, un palcoscenico così non lo trovi tutti i giorni, faccio un appello a venire”. E Amadeus: “se vengono li faccio salire sul palco”.

La mobilitazione si sta allargando a macchia d’olio in tutta Italia, causando i primi disagi alla circolazione, con il casello dell’Autosole chiuso per due ore ieri mattina all’altezza di Capua. Oggi invece è presidiata la zona di Caserta Nord, all’imbocco del capoluogo dopo la clamorosa protesta di ieri al casello di Santa Maria Capua Vetere dove i manifestanti hanno gettato inizialmente frutta e verdura dai trattori come forma di contestazione. Successivamente l’hanno regalata agli automobilisti di passaggio, molti dei quali hanno accettato di buon grado il dono.

Al momento l’idea è di manifestare venerdì a Roma con un corteo che attraverserà la città.