Capodrise. Nella giornata di ieri, attraverso una nota ufficiale, l’associazione politico-culturale ‘Siamo Capodrise’ ha ufficializzato i nomi del coordinamento politico che sarà impegnato nella prossima campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative per la realizzazione di un progetto politico di ampio respiro.
Fin qui nulla di trascendentale, ma chiaramente a molti si sono alzate le antenne quando hanno letto i nomi nuovi che sono stati aggiunti a quelli già esistenti.
Tra loro c’è anche un dipendente comunale, uno dei veterani del Municipio capodrisano, Carmine Stellato (nella foto il terzo da destra, abbracciato agli amici Nicola Cecere ex vicesindaco e Pasquale Di Giovanni frontman di un market).
Stellato è un dipendente che ha un ruolo apicale; istruttore tecnico, lavori pubblici, Manutenzione e cimitero e come tale non dovrebbe essere impegnato nella politica locale. E’ un pugno nell’occhio.
I dipendenti in carica non devono fare politica attiva, soprattutto nell’ottica della preparazione di una lista, che è tra gli obiettivi di questa associazione.
Quando Stellato andrà in pensione potrà fare quello che vorrà, si potrà candidare a sindaco, a consigliere comunale, a consigliere regionale e a parlamentare della Repubblica italiana ma oggi che riveste un ruolo così delicato dovrebbe defilarsi subito dall’associazione. In generale si poteva evitare di tirarlo in ballo, ci sembra un errore da matita rossa da parte di Siamo Capodrise…
Invitiamo pertanto anche il commissario prefettizio Giuseppe Canale ad approfondire tale questione per evitare marchiani equivoci ed eventuali incompatibilità…
L’unica lista alla quale può appartenere Stellato è ‘Siamo Municipio’ cioè l’elenco dei funzionari della pianta organica dell’Ente.